Il computer al giorno d’oggi si può considerare indispensabile in moltissimi settori della vita umana. Non solo come mezzo di lavoro potente, ma anche per trascorrere il proprio tempo personale collegandosi con amici, riempiendo la bacheca di facebook, consultando Wikipedia e quanto la nostra fantasia ci suggerisce. Per molti ragazzi il computer rappresenta una vera e propria passione anche se si contano sulla punta delle dita quelli che si preoccupano di gestire intelligentemente la sicurezza online.
In rete non è tutto rose e fiori, poichè non possiamo nascondere le minacce continuea cui i nostri pc sono sottoposti. Non è raro notare delle attività strane ed inconsuete nel nostro pc, come può essere uno spegnimento automatico del sistema operativo, la presenza di finestre popup, rallentamenti improvvisi, invio di email senza la nostra autorizzazione.
Questi sono i chiari sintomi e non gli unici purtroppo, di infezione da virus. Attenzione, non sottovalutiamo il discorso spyware, ossia dei potenti malware in grado di accedere nel cuore di Windows al fine di spiare ogni nostro movimento, tutti i dati inseriti, qualsiasi documento presente. Ci sono professionisti della rete, dei veri e propri criminali cibernetici, dotati di capacità superiori alla media messe al servizio nella realizzazione di virus in grado di bypassare anche firewall molto famosi e prestanti.
Attualmente, i computer moderni sono dotati di numerose porte, ognuna delle quali può essere un canale di accesso dei malware. Se qualche anno fa il rischio era rappresentanto unicamente dai floppy disk o dai cd, ora l’interazione con la rete è la corsia preferenziale per minare la sicurezza online.
Un altro mezzo divenuto classico per la diffusione dei virus è la chiavetta USB, la cosiddetta pendrive. Questo piccolissimo hard disk portatile per la sua comodità passa facilmente da computer a computer, per lo scambio di informazioni, file e programmi. A volte capita che sono presenti dei virus talmente nascosti che eludono anche ilcontrollo dei più sofisticati antivirus che con le loro scansioni dovrebbero in teoria individuarli e metterli in quarantena.
Se in un computer condiviso in rete è presente uno spyware non è raro che l’infezione si propaghi all’intero network causando a volte danni irreversibili. Provate ad immaginare il caso di uffici, agenzie o banche!
Come fare nel caso di una presenza notevole di virus nel computer Prima di tutto procedere con l’utilizzo dei più potenti antivirus e comunque in ogni caso è consigliabile assolutamente un aggiornamento generale delle applicazioni installate nel computer, usando tutte quelle patch fornite gratuitamente dalla Microsoft e dagli sviluppatori nei singoli software. Agendo in tal modo, si può notare un notevole miglioramento della situazione.
Non pensiamo che un virus sia qualcosa di strano, di vistoso e di particolarmente eclatante, poichè spesso e volentieri non sono altro che programmi simili a quelli normali ma con l’unico scopo di creare problemi al sistema operativo, di annidarsi nel registro di sistema e di modificare le impostazioni di sicurezza di Windows.
In alcuni casi, i virus non fanno altro che farci solamente spaventare, determinando semplici effetti grafici bizzarri, tuttavia una certa fetta di malware può creare danni spiacevoli, come la rimozione di file, di messaggi di posta elettronica, rinominare i nostri documenti, spostare intere cartelle e molto altro.
Un altro accorgimento da seguire è quello di non installare software dati da altre persone, mediante per esempio la chiavetta USB. A meno che non siano amici fidati, per il resto è meglio evitare perchè in effetti potrebbe essere nascosto un programma fake che è un virus nocivo a tutti gli effetti. Senza generalizzare, dobbiamo ammettere che esistono persone senza scrupoli che farebbero di tutto per accedere al nostro sistema operativo.
Se proprio non vogliamo vivere senza le pen drive per lo di scambio informazioni e file, per lo meno ricordiamoci di scansionarle, cosa buona con due antivirus differenti, così per aumentare la possibilità di scovare la minaccia remota.
Un attenzione particolare va data ai messaggi di posta elettronica! Stiamo attenti in particolare agli allegati dei messaggi da mittenti sconosciuti che sono dei sicuri e potentissimi virus che dopo difficilmente riusciamo a eliminare dal sistema. Quante email ogni giorno arrivano da persone di cui non sappiano nulla, specie quelle di bellissime ragazze dell’est desiderose di sposarsi con noi? Dietro ad una bella fanciulla, in realtà c’è un hacker senza morale pronto a farci barba e capelli. Come fanno a conoscere il nostro indirizzo email? Spesso e volentieri è colpa solo nostra! Quando ci registriamo a servizi, o ci iscriviamo nei forum evitiamo di usare la nostra email principale, optando per una che usiamo raramente. Diamo maggiore spazio agliaccount di posta elettronica gratuiti e sicuri, come il caso di gmail, hotmail e tiscali. Non riteniamo che tutti i provider di posta siano seri e protetti. I grossi nomi, come quelli citati qui sopra, sono sinonimo di affidabilità e professionalità.
Windows deve sempre essere aggiornato con gli ultimi update rilasciati dalla casa Microsoft, pertanto disporre di una copia originale del sistema operativo è una cosa intelligente, sensata e completa. Anche i browser, sia che utilizziate Internet Explorer, che Mozilla Firefox che Google Chrome occorre che siano aggiornati. Gli aggiornamenti non sono altro che le versioni con gli ultimi bug alla sicurezza individuati. Personalmente consiglio di usare il browser di casa Google, Chrome, il quale è particolarmente veloce, sicuro e segnala tempestivamente i siti sospetti di phishing e pieni di materiale malevolo. Anche i programmi minori, sia quelli usati per lavoro che per le esigenze domestiche, come magari il lettore open source VLC, devono essere rigorosamente aggiornati.
Sembra banale, ma mi è doveroso dire di tenere aggiornato anche l’antivirus, il cui database deve essere il più recente possibile, così da contenere le ultime minacce scoperte dagli specialisti della sicurezza informatica.
Anche Windows contiene di suo un firewall, ossia una applicazione in grado di bloccare i tentativi di intrusione dall’esterno. Tenere disattivo il firewall significa aprire la porta ai virus, malware, trojan, spyware, rootkit e quanto di schifo si trova in rete. Il firewall di Windows blocca moltissime applicazioni ed in concorso con un altro programma simile è in grado di garantire risultati più che ragguardevoli.
Al fine di evitare di rimanere senza informazioni personali e il materiale immagazzinato nel pc, è consigliabile eseguire un intero backup dei dati in maniera periodica. Immaginate il caso funesto che perdiate tutti i dati del hard disk! Quindi, per maggiore sicurezza e per prevenire ripristini e recuperi a volte impossibili, nonostante i numerosi programmi esistenti deputati a farlo, è ottima cosa salvare in un dispositivo esterno il contenuto intero del computer.
Per chi è capace di farlo, operazione fra l’altro semplice, occorre partizionare il disco fisso in due parti, una che ospita i file del sistema operativo Windows insieme ai programmi installati, l’altra per ospitare tutti i nostri documenti.
Insieme al backup fisico dei dati, ai più scrupolosi ed operativi è consigliabile creare una immagine di sistema, che consiste nella realizzazione di una copia esatta dell’intera partizione, che può essere ripristinata portando il computer nell’esatto punto in cui abbiamo eseguito questo file. In pratica, non facciamo altro che clonare esattamente tutto il sistema operativo con i programmi installati ed i dati presenti. Mediante un programmino molto semplice, chiamato Macrium Reflect, possiamo fare una copia al volo del sistema operativo. Se ci pensiamo bene, in questo modo nel caso di errori irrisolvibili o formattazioni eseguite, possiamo avere in pochi istanti il nostro pc come lo avevamo sano e senza problemi.
Se mettiamo in pratica questi semplici ma alquanto utili consigli, miglioriamo sicuramente la sicurezza online durante la navigazione in internet, mentre giochiamo, durante le conversazioni chat, nell’invio e ricezione dei messaggi di posta e per ogni applicazione ludica o professionale.